Siamo in strada alle 08.00 e dopo un km. ci fermiamo a Finalborgo che merita una visita.
Il paese è circondato da mura come Marostica. La chiesa ha un paio di tavole veramente apprezzabili che richiamano i maestri fiorentini del Cinquecento ed una armonia architettonica invidiabile.
le botteghe, i localini dimostrano quello che è un piccolo centro che è ancora vivo e che pulsa
e che sa vivere con ironia nonostante qualche inquitante retaggio.
Poi, fuori dalle muta, si sale, forse non a caso si parte da via del monte Tabor
la salita è impegnativa, ma il sentiero è il buone condizioni
Passiamo come ogni giorno tra giardini di agrumi, spesso possiamo raccogliere per strada, qualche volta allunghiamo le mani su alberi dove i frutti non vengono raccolti: mangiare un limone, un’arancia o un mandarino in questo modo rinfresca il corpo ed allevia la mente.
Oggi abbiamo camminato quasi sempre sullo sterrato. Alle 16.30 siamo a Noli, può bastare.